Classi SECONDE
Cosa staranno facendo dei "colori" che si muovono su una mappa in modo incontrollato?
Semplice, orienteering! Questo sport è molto giovane, ma orientarsi è una
capacità coordinativa da sempre utilizzata nel quotidiano, soprattutto quando
la mappe o le cartine erano indispensabili per raggiungere mete, stabilire le
distanze, i confini, ecc.
Questa disciplina sportiva prevede
competizioni agonistiche tra gli adolescenti a livello scolastico ma anche tra
gli adulti con gare nazionali ed internazionali. Il campo di gara inizialmente
era il bosco, ma di recente si sono diffuse manifestazioni in parchi cittadini,
tra le strade dei centri storici e anche nei fondali marini per sub esperti.
L’obiettivo è estremamente semplice: come
in una caccia al tesoro si deve percorrere il percorso indicato sulla mappa,
raggiungendo le diverse tappe e l’arrivo senza commettere errori e nel minor
tempo possibile.
Gli atleti vengono divisi in categorie con percorsi diversi in
base all’età, al sesso maschile o femminile e se sono agonisti oppure amatori.
REGOLAMENTO
PARTENZA
Materiale:testimone con ora di partenza, mappa con tappe da cercare
Azione: guarda la cartina e pensa al tragitto più breve per
raggiungere la 1^ tappa
Simboli: sulla mappa Triangolo
TAPPE
Materiale:Lanterne bianco/rosse e Punzone
Azione: raggiungi la 1^ tappa, cerca nella lanterna il punzone e "timbra" la casella 1 del testimone. Poi
passa alle tappe successive e fai la stessa cosa
Simboli: sulla mappa cerchi numerati progressivamente
ARRIVO
Materiale:identifica il punto d’arrivo sulla mappa
Azione: una volta raggiunta l’ultima tappa e svolte le
procedure, corri velocemente verso il traguardo e consegna la mappa al giudice
Simboli: sulla mappa Doppio Cerchio
CLASSIFICA
E’ prevista una classifica maschile ed una
femminile; viene redatta in base al tempo utilizzato a coprire
il percorso. Ai primi posti vengono classificati gli alunni con zero errori,
poi quelli con penalità.
Al via ti viene consegnato un foglio: su
di un lato c’è la mappa con il percorso da fare, le tappe da raggiungere, i
simboli, ecc.
Sull’altro lato trovi il testimone, cioè
un cartellino di controllo con il tuo nome, l’ora di partenza, le caselle che
devi colorare per indicare i punti raggiunti.
P. di c. 1
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P. di c. 2
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P. di c. 3
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P. di c. 4
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P. di c. 5
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P. di c. 6
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P. di c. 7
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P. di c. 8
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P. di c. 9
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P. di c. 10
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P. di c. 11
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P. di c. 12
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P. di c. 13
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P. di c. 14
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P. di c. 15
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P. di c. 16
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NOME
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COGNOME
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PARTENZA
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ARRIVO
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P.di c. = Punto di controllo
Molto importante è la strategia di gara, a
volte più importante della condizione atletica; saper interpretare bene la
mappa, trovare la strada più corta per raggiungere la tappa successiva è molto
importante e soprattutto, non dimenticarlo, migliora la tua capacità
d’orientamento.
Un’ultima raccomandazione: svolgi le prove
da solo senza “copiare” gli altri perché non è detto che svolgano la prova nel
modo giusto e quindi rischi di sbagliare anche tu, ma soprattutto non impari a
gestirti in un ambiente nuovo che è quello che conta per la tua crescita.
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